Giulio Iocco
Sono nato a Napoli nel 1982. Ho studiato Scienze politiche e relazioni internazionali presso l'Università di Napoli "L'Orientale", con un focus specialistico sul Nord Africa ed il Medio Oriente. Dopo aver conseguito la laurea specialistica, sono partito per il Nord... Europa. Prima l'Irlanda, poi la Francia, l'Inghilterra, e, infine, l'Olanda. In questi lunghi anni ho fatto esperienza nel campo dell'advocacy e del campaigning per i diritti dei contadini e dei braccianti, per la sovranità alimentare e la giustizia climatica, in quello della promozione di progetti di sviluppo locale e di comunità, e in quello della ricerca sociale, partecipando a studi sulla 'agricoltura familiare' e le condizioni di lavoro nell'agricoltura di esportazione in Nord Africa, le proteste alimentari in Africa, la faccia rurale della 'primavera araba', le innovazioni civiche promosse dai lavoratori precari dell'agricoltura globalizzata in lotta per un lavoro dignitoso. E' stato il ricongiungersi alle iniziative civiche per contrastare lo sfruttamento dei braccianti nelle campagne del Sud Italia che mi ha portato a tornare a "casa". Già prima di tornare fisicamente nel Sud Italia, ho iniziato a collaborare con una piccola associazione, nata in seguito alla rivolta di Rosarno, impegnata nella promozione di una transizione agroecologica e in quella di lavoro giusto e dignitoso per lavoratori stranieri e italiani. Da quando sono rientrato in Italia, tra la fine del 2017 e l'inizio del 2018, queste sono state le mie due stelle polari. Mi sono impegnato su questo duplice fronte sia come ricercatore (come assistente di ricerca in progetti di ricerca accademica, e di ricerca-azione/intervento), come ideatore, pianificatore e coordinatore di progetti di sviluppo di relatà produttive e reti agro-ecologiche, di advocacy dei diritti dei lavoratori agricoli migranti, e di percorsi di empowerment economico e sociale per giovani e meno giovani, locali e migranti, residenti nelle aree rurali del Sud Italia, e come attivista e militante, all'interno prima della associazione di promozione sociale SOS Rosarno, poi dell'associazione Fuorimercato - Autogestione in Movimento, e poi delle associazioni ReOrient e Fairwatch, e la Rete italiana di economia solidale. Intanto, proseguendo per la strada che si è disegnata in modo casuale, passo dopo passo, sono arrivato a Terra! un'associazione attiva a livello nazionale e europeo nella ricerca, l'advocacy, la promozione di campagne e interventi per l'accelerazione di una giusta transizione in agricoltura e nei sistemi alimentari, presso cui ho lavorato per due anni e mezzo intensi e bellissimi. E, infine, il mio ultimo passo (almeno per ora): ho abbracciato la sfida che mi ha proposto l'associazione Restiamo Umani/Ya Basta, una piccola grande associazione attiva nel territorio vesuviano e nella provincia di Napoli, per diventare il principale responsabile della progettazione e della gestione di progetti di accoglienza, inclusione e promozione dei diritti delle persone migranti che vivono e risiedono in questo territorio, il territorio in cui vivo e risiedo anche io. La mia email è: giulio.iocco@gmail.com